Storia di un ragazzo venuto dalla campagna

La vita un percorso pieno di buche e dossi. La mia non estranea a questa regola. Essa mi ha cos temprato per settantasei anni. La ringrazio per avermi permesso di vivere tante esperienze indimenticabili: dalla seconda guerra mondiale alla malattia che mi rese cieco, ai tanti viaggi compiuti che mi aiutarono a confrontarmi con altre realt, scoprendo cosa vuol dire "essere straniero in un nuovo paese". Mi fu dato cos di sapere come accogliere chi diverso da me (colore della pelle, cultura, cittadinanza, lingua e tutte le diversit che dividono il mondo...), strappando la mia mente dalle stimmate che ci vengono instillate da giovani.

La vita mi ha permesso di costruire un'identit mia, fatta unicamente da me e non dalla societ

che ci circonda, consentendomi di maturare autonomamente le mie idee su politica e religione. Ma la cosa che mi ha scaldato di pi il cuore sono state le donne che ho incontrato, amato, odiato, ma sempre rispettato.

Questo libro parla soprattutto di loro.