Meditando sui Salmi

La recita privata dei carmi del profeta Davide costituiva un elemento centrale nella vita interiore d'ogni camaldolese. Sono dunque facilmente comprensibili certe pagine infiammate del Giustiniani che documentano il suo sincero entusiasmo per questa forma eccezionale di preghiera, come anche le pressanti esortazioni a Vincenzo Quirini di perfezionarsi sempre pi nella conoscenza dell'ebraico, allo scopo di portare felicemente a termine una nuova traduzione del Salterio, ancor pi fedele all'originale di quelle allora disponibili. Era naturale che una passione cos intensa per i Salmi spingesse il Giustiniani all'audace impresa di commentarli e a quella ancora pi audace d'imitarli.