Assorbimento idrico delle radici in condizioni climatiche estreme

La stima dell'assorbimento idrico delle radici, utilizzando la forma di stress dell'equazione di Richard modificata, SSI*, implica il termine capacità idraulica del suolo. La capacità idraulica del suolo rappresenta la risposta del serbatoio di umidità del suolo a una determinata richiesta di acqua da parte della pianta in una determinata condizione atmosferica. Il profilo del suolo è costituito da condensatori stratificati. Ciascuno di essi viene ricaricato durante l'infiltrazione dalle precipitazioni, dall'irrigazione o da entrambi, formando un profilo di umidità del suolo di forma costante. L'acqua facilmente disponibile viene sollecitata scaricando i condensatori del suolo durante l'assorbimento dell'acqua da parte delle radici, creando la zona a saturazione variabile. Tra i termini "sink" e "source" dell'equazione di Richard, i termini "discharge" e "recharge" dei condensatori del suolo o i termini "root uptake" e "hydrological release", la radice naviga tra i condensatori del suolo classificando i loro stati energetici per selezionare quello che ha l'acqua disponibile più facile e il bagno da passare per irrigare esercitando un'energia minima consumata. L'SHC dipende dalla genesi del suolo, dalle specie vegetali, dalle varietà, dall'età e dall'adattabilità, dalle condizioni atmosferiche e dall'elevata resistenza alla trazione della fase liquida.